Le spese mediche e di assistenza sostenute dai disabili sono completamente deducibili dal reddito complessivo. Chi sono i disabili? Oltre a coloro riconosciuti dalla Commissione medica prevista dalla legge 104 del 1992, sono considerati disabili coloro ritenuti invalide da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate del riconoscimento dell’invalidità civile, del lavoro o di guerra, a condizione che presentino condizioni di minorazione simili.

Le spese includono quelle mediche generiche come medicinali e prestazioni mediche, così come l’assistenza specifica fornita da personale paramedico o specializzato. Ad esempio, prestazioni infermieristiche, riabilitative, e di coordinamento assistenziale. Tali spese sono deducibili anche senza specifica prescrizione medica.

Le spese non deducibili comprendono prestazioni di pedagogisti e spese mediche specialistiche, con l’eccezione di dispositivi medici necessari all’assistenza di persone disabili, su cui è applicabile una detrazione del 19%.

In caso di ricovero del disabile in una struttura, solo le spese mediche e paramediche sono deducibili. La documentazione necessaria comprende fatture e ricevute rilasciate dai professionisti sanitari, attestanti la prestazione e il suo costo.

Infine, spese per attività didattico-educative fornite da cooperative a minori disabili non sono deducibili. È fondamentale mantenere una documentazione accurata di tutte le spese sanitarie sostenute, inclusi i documenti rilasciati dai professionisti e le ricevute dei pagamenti.